Internet Via Satellite, test con prodotti consumer

(Scritto nel Novembre 1999)


Una delle più importanti innovazioni degli ultimi decenni è stata certamente l'introduzione della rete telematica globale "Internet", che collega milioni di persone in tutto il mondo.

Inutile spiegare di cosa si tratti perché anche in Italia Internet è ormai utilizzato da tantissime persone sia come strumento di lavoro sia come mezzo di svago e divertimento ed i mezzi di comunicazione di massa ne parlano continuamente mettendone in risalto pregi ed inconvenienti.

Tra i più grandi limiti di Internet c'è sicuramente la scarsa velocità di accesso alle informazioni, dovuta   all'intasamento ed alla limitata larghezza di banda delle linee telefoniche tradizionali o ISDN. Questo costringe spesso l'utente ad attese di alcuni minuti prima di vedere formarsi una pagina sullo schermo del computer.

Fortunatamente ora c'è la possibilità di ridurre moltissimo questi tempi attraverso il satellite. Noi abbiamo iniziato ad esplorare questa strada alcuni anni addietro, quando ancora  i costi dell'abbonamento e dell'hardware necessario erano alla portata di pochi eletti.

Oggi molte cose sono cambiate, e il costo medio dell'abbonamento per l'utente privato è di circa 180 €uro (350.000 lire) l'anno, mentre le schede DVB hanno prezzi compresi tra 300 ed 800 € (600.000 - 1.500.000 lire circa) IVA compresa.

 

Come si riceve Internet Via Satellite

 

Premetto che in questo articolo parlerò del sistema di ricezione Internet Via satellite con ritorno tramite linea telefonica convenzionale e modem Analogico, ISDN o Cellulare. Esiste infatti un altro sistema, prettamente professionale e piuttosto costoso, che prevede anche il canale di ritorno (quello che serve per inviare la richiesta dei dati)   trasmesso Via Satellite ma in questo caso occorre equipaggiare la propria stazione con una parabola ricevente-trasmittente, il che francamente è in questo momento alla portata delle sole grandi aziende con fatturato come minimo a nove zeri.

In ogni caso, dal momento che usando Internet il flusso dei dati è principalmente unidirezionale, ovvero la maggior parte del traffico è diretta verso il computer dell'utente mentre la parte che viene trasmessa dall'utente è esigua, possiamo tranquillamente ottenere eccellenti prestazioni anche impiegando il sistema misto modem-linea telefonica-Satellite, ed è appunto questo tipo di soluzione che cercherò di descrivere.

Per accedere ad Internet Via Satellite occorre equipaggiare il proprio computer con una delle schede DVB disponibili in commercio, come ad esempio "Hauppauge Win TV DVBs", "Sky Media", "Sky Vision II", "Sat Vision Plus", che vanno inserite in uno slot PCI. Sono previsti anche dispositivi da collegarsi alle porte USB oppure terminali multimediali "stand alone", ma personalmente in questo momento sarei portato a preferire le schede PCI.

Il computer dovrebbe essere possibilmente dotato di processore Pentium II, III o equivalente, avere almeno 64 Mb di memoria RAM e sistema operativo Win '95, Win '98 o Win NT(per alcuni tipi di schede anche Linux). Per evitare problemi, conviene verificare preventivamente che sul PC sia disponibile un Interrupt libero.

Serve anche un modem analogico oppure ISDN ed una normale connessione ad Internet, indispensabile  per gestire il canale il canale di ritorno. Abbiamo anche  fatto delle prove usando come canale di ritorno un telefono cellulare Nokia 6150 e relativo software "Nokia Data Suite" e tutto ha funzionato a dovere.

Naturalmente si deve disporre di una parabola con convertitore LNB universale puntata su Astra, o meglio ancora, di una "Dual feed" in grado di ricevere i segnali dai satelliti "Hot Bird 13° Est" ed "Astra 19.2° Est". Nota: è bene impiegare convertitori (LNB) di buona qualità, con guadagno non eccessivo ed ottima stabilità dell'oscillatore locale.

Attualmente Internet Via Satellite è gestito da una manciata di Providers, il più noto dei quali è probabilmente Europe On Line, ed è appunto al servizio "Home users" offerto da questo Provider che abbiamo rivolto i nostri test.

Prima di procedere nella descrizione del sistema, vorrei fornire i parametri di ricezione del servizio di Europe On Line:

Satellite

Astra 1 G TP 113

Astra 1 G TP 114

Astra 1 G TP 115

Frequenze di ricezione

12.63325 GHz

12.640 GHz

12.66275 GHz

Polarizzazione

Orizzontale

Verticale

Orizzontale

FEC

5/6

5/6

5/6

Symbol rate

22000

22000

22000

PIDs attivi (formato esadecimale)

0x200 unicast. 0x311,0x312, 0x411 multicast.

0x200 unicast. 0x311,0x312, 0x411 multicast.

0x200 unicast. 0x311,0x312, 0x411 multicast

*Login server IP

*194.177.32.4

*194.177.32.35

*194.177.32.163

Proxy server IP

194.177.32.11

194.177.32.44

194.177.32.171

* Attenzione: Il Login Server IP non serve più

Le nostre prove

 

Per effettuare le prove ci siamo divisi in tre gruppi di lavoro, mettendoci nei panni di comuni utenti "privati" ed abbiamo acquistato varie Marche di schede DVB Sat e tre abbonamenti per uso privato  (350.000 lire cad.) forniti come detto da "Europe On line" tramite distributori italiani. Personalmente ho preferito impiegare la scheda DVB prodotta da Hauppauge (Win TV DVBs), che è anche la più economica, perché e stata l'unica tra quelle provate capace di gestire correttamente il protocollo DiSEqC 1.0.

Le prove che ho condotto personalmente, le ho svolte collegandomi ad un impianto Sat centralizzato a commutazione, per simulare al meglio le condizioni di impiego reali. L'impianto Sat è composto da una parabola da 120 cm con 2 LNB a quattro uscite (Hot Bird sul fuoco principale ed Astra sul fuoco secondario), ed una centralina di commutazione prodotta da Philips, dotata di 8 ingressi ed 8 uscite.

Gli altri due membri del gruppo si sono collegati, il primo con una parabola da 85 cm puntata direttamente sul satellite Astra tramite scheda Hauppauge installata su Pentium Celeron 400, mentre l'altro "Tester" ha usato un impianto centralizzato condominiale  in Prima I.F. al quale abbiamo aggiunto un adatto convertitore, ed ha inserito nel suo Pentium II 400 la scheda "Skymedia 200".

Io invece ho messo la mia "Hauppauge"  in un PC con sistema operativo Win '98 SE  Pentium III da 500 MHz, con M.B. "Asus", controller SCSI "on board", 128 Mb di RAM, Hard Disk Scsi, lettore DVD Scsi con scheda Mpeg "Real Magic", scheda audio "Sound blaster Live",scheda di rete e scheda video "Matrox G 400" oltre ad un masterizzatore ed un lettore CD Eide. Il modem impiegato per il canale di ritorno è un "US Robotics" analogico da 56K, il monitor è un "Sony" da 21".

Vorrei fare una piccola precisazione per dovere di cronaca: come si può capire dalla descrizione appena fatta, il mio PC è abbastanza affollato di periferiche per cui ho dovuto disattivare l'emulazione Dos della "Sound Blaster Live" per liberare un IRQ e lasciare la risorsa disponibile per la "Hauppauge".

L'installazione e configurazione delle periferiche per ricezione da satellite  non è particolarmente complicata perché si tratta di prodotti Plug & Play, tuttavia dato che vengono viste da Windows come  "Network adapters" e come tali vanno impostate, è richiesta una certa confidenza con  Reti e relativi Protocolli.

Appena configurata la scheda e caricati drivers e  software di gestione è subito possibile vedere i programmi televisivi in chiaro sul monitor del computer. La qualità delle immagini, in particolare per quanto riguarda trasmissioni abbastanza statiche è notevolmente superiore a quanto siamo abituati a vedere sui normali televisori, mentre per le immagini in forte movimento si possono notare alcune "seghettature" sullo schermo. 

Secondo il mio personalissimo parere la scheda Hauppauge ha un lieve vantaggio nei confronti della qualità di immagine rispetto alla "Skymedia 200", ma forse queste differenze dipendono più dai driver ancora in fase di sviluppo piuttosto che dall'hardware. Siamo comunque a livelli qualitativi di eccellenza, e non ci sono confronti con i comuni televisori.

Entrambe le schede provate in questa prima sessione di test hanno un connettore "RCA" utile per inviare il segnale su un televisore ed è possibile adattarle alla ricezione dei canali televisivi a pagamento. In particolare la Hauppauge ha uno specifico connettore interno per collegare un lettore di moduli CAM "Common Interface".

Un "must" della Hauppauge è il teletext. Velocissimo e facilmente gestibile, ha come unico inconveniente il fatto di impiegare un set di caratteri tedesco, per cui a volte sul nostro televideo compaiono dei caratteri sbagliati, per esempio la lettera "à" (accentata) compare con la dieresi anziché con l'accento e così anche altre vocali accentate.

La Skymedia 200 è equipaggiata con un lettore di Smart card esterno ed è dotata di telecomando. Sembra (?) che con un futuro software si potranno leggere card Irdeto, Seca e Viaccess mediante un modulo CAM software di tipo "virtuale". Su questo punto non chiedetemi ulteriori informazioni perché non ho notizie ufficiali, io posso soltanto dire che in teoria è possibile.

Il principale inconveniente che abbiamo riscontrato sulla Skymedia 200 è il cattivo funzionamento del protocollo di gestione DiSEqC, pertanto chi possiede un impianto dualfeed è avvertito: difficilmente riuscirà a commutare tra il satellite Hot Bird e Astra. Probabilmente il difetto potrà essere risolto con un nuovo software, ma attualmente il problema esiste.

Per quanto riguarda invece la parte che ci interessa di più, cioè Internet Via Satellite, entrambe le schede si sono comportate in maniera simile e non ho notato differenze nella velocità o nella precisione, perciò al momento non ho elementi per preferirne una in particolare. Anche la configurazione dei parametri Internet è abbastanza simile, tranne per il fatto che la Skymedia richiede di inserire il valore del PID (Packet Identifier) del data stream Internet  in formato esadecimale mentre la Win Tv richiede il parametro formato decimale.

 

La connessione ad Internet

 

Prima di tutto occorre  installare il programma che consente di utilizzare il satellite. Il nostro Provider ci ha fornito "Ciberstream", (in lingua inglese) che una volta lanciato ci chiede il Login, la Password e l'indirizzo del server. L'installazione di questo programma è semplicissima. (* Vedi nota a fine articolo)

Tentiamo ora di stabilire la prima connessione ad Internet Via Satellite. Per prima cosa dobbiamo collegarci via modem al nostro provider locale mediante la consueta procedura, dopodiché, possiamo cliccare sull'icona del programma Cyberstream dove dovremo inserire login e password, marcare con una crocetta la voce "Take client IP address" poi dobbiamo inserire alla voce "MAC address" il numero identificativo della nostra scheda (reperibile sulla scheda stessa) ed inserire nella casella "Server IP address" il valore 194.177.32.4. I valori "server port" ed "Aknowledge port" vanno lasciati come sono, cioè rispettivamente 6000 ed 8000 (Queste operazioni occorre farle solo la prima volta che ci si connette).

A questo punto, dopo una breve attesa, la finestra "Cyberstream login" dovrebbe abbassarsi confermando l'avvenuto collegamento col server satellitare. E' ora necessario configurare il nostro Browser. Ammettendo di operare con "Explorer 5.0" di Microsoft, dovremo cliccare su "Strumenti" poi su "Opzioni Internet", su "Connessioni" infine su "Impostazioni". Qui dovremo marcare la casella "Utilizza un server Proxy" ed inserire alla voce "Indirizzo" il numero 194.177.32.6 ed alla voce "porta" il numero 8080 quindi confermare con OK.

Se tutto è stato fatto correttamente, dovremmo leggere sulla parte inferiore sinistra della schermata di "Explorer" la scritta "connessione al server 194.177.32.6" e pochi istanti dopo dovremmo veder comparire la pagina iniziale impostata nel nostro browser.

Ora siamo sul satellite. Per controllare la velocità del sistema, possiamo scaricare da qualsiasi sito un file zippato da 2 - 3 Mb e verificare sulla finestra che appare la velocità di download in Kb/sec.

 

Le nostre impressioni

 

Da molte parti si promettono velocità da brivido ma le realtà è un po' diversa ed articolata. Possiamo aspettarci velocità dell'ordine dei 18 - 25 Kb/sec di media, con punte di 80 - 85 Kb/sec. La velocità più alta che sono riuscito ad ottenere con il servizio di Europe on Line è stata di 120 Kb/sec, ma sono casi abbastanza sporadici. In teoria si potrebbero raggiungere e superare i 400 Kb/sec ma questi valori li ho ottenuti in passato solo con servizi professionali (per Aziende) e con altre tariffe di abbonamento.

Le schede provate potrebbero offrire performances molto superiori ma il servizio destinato agli utenti domestici non è ancora eccellente. A volte si hanno problemi di collegamento, ed è difficile agganciare il server (ad esempio la finestra di Cyberstream si abbassa dopo 30 - 40 secondi, a volte, dopo aver agganciato il server si hanno problemi con il proxy di Europe on Line ed è necessario fare 2 o 3 tentativi prima di collegarsi. Supponiamo  siano problemi transitori, di gioventù..., ma al momento Europe on Line non offre un servizio eccezionale. Nei prossimi giorni proveremo anche altri providers a basso costo per renderci conto delle reali potenzialità di "Internet Via Satellite per tutti"

In ogni caso, una volta agganciato il satellite, anche se riusciamo a scaricare un file "solamente" a 20 Kb/sec è tutta un'altra cosa rispetto ai 2 - 4 Kb/sec consentiti dalle connessioni analogiche o ai 6 - 7 Kb/sec permessi dai collegamenti ISDN .

Una curiosità:  ho fatto qualche prova il 15 Novembre '99 intorno alle ore 18.30 sul sito "www.comax.satellite.it" e ho provato a scaricare tutto il materiale disponibile nella pagina di download. Forse era un orario fortunato o forse hanno un buon provider, ma qui la velocità di download non è mai scesa sotto i 60 Kb/sec. con punte di 115 Kb/sec... una bella media, niente da dire!

Siamo solo agli inizi, ed è facile prevedere un sicuro successo per questa tecnologia, che certamente verrà perfezionata e messa a punto nel giro di qualche tempo. Ultimamente molti nuovi providers si stanno affacciando all'Internet delle Stelle ed i primi servizi destinati al grande pubblico stanno comparendo anche attraverso i trasponders di Hot Bird.

Per saperne di più:

www.hauppauge.de (In tedesco); www.telemann.com (in inglese); www.europeonline.com (in inglese);   www.marchesani.it/mcsnet (in italiano); www.orione.net (in italiano); www.eutelsat.com (in inglese); www.stl-intersat.com (in italiano).

 

Un sentito grazie per la cortese collaborazione allo staff di Viserba Computer Service che ci ha fornito l'hardware e ci ha aiutato a mettere a punto le macchine Windows, ad  Infotel Telematica s.r.l. per le informazioni riguardanti il funzionamento dei server UNIX, e a Wind per averci messo a disposizione gratuitamente una sim card con relativa connessione cellulare ad Internet.

 

Nota del 24 Agosto 2000:

Questo articoletto, scritto nell'autunno 1999 non è mai stato aggiornato perché per molto tempo non ci sono state grandi novità nella gestione del servizio da parte di Europe On Line e anche altri provider provati non offrono un servizio entusiasmante. In ogni caso, in linea di massima può ancora oggi essere considerato attuale;inoltre, con l’avvento del sistema ADSL a basso costo l’argomento ha perso un po’ della sua importanza pratica.

Nel frattempo, visto l'interesse che ha destato l'argomento (a distanza di quasi un anno dalla stesura dell'articolo ricevo ancora una decina di e-mail alla settimana con richieste di chiarimenti) vorrei proporvi le risposte alle domande che ricevo con maggior frequenza.

Internet Via Satellite non offre grandi vantaggi a chi usa Internet solamente per navigare, si otterrà un incremento di velocità sui siti piuttosto pesanti e ricchi di immagini; chi ne trarrà ottimo giovamento sono coloro che scaricano grandi quantità di dati, come ad esempio aggiornamenti di programmi, files MP3, immagini ecc.

Purtroppo il collegamento telefonico va mantenuto per tutto il tempo, altrimenti si interrompe anche il Download

Per quanto riguarda l'upload, ovvero il trasferimento di dati dal nostro PC ad un Server remoto purtroppo si usa esclusivamente la rete telefonica, quindi... niente risparmio.